Secondo un comunicato stampa di Tata Steel, stanno per iniziare i test di produzione dei nuovi impianti installati presso il polo siderurgico di Stocksbridge (South Yorkshire, Regno Unito) con l'obiettivo di incrementare la produzione di acciaio destinato ad impieghi nel campo aerospaziale. Il progetto è costato 6,5 milioni di sterline (7,45 milioni di euro).
Il denaro è servito per finanziare l'acquisto e l'installazione di due forni ad arco per rifusione sottovuoto e delle relative attrezzature per il controllo della qualità. I test necessari all'avvio della produzione inizieranno entro la fine dell'anno e la piena operatività verrà raggiunta già all'inizio del prossimo anno.
Una volta pienamente avviati gli impianti, l'output di acciai per impieghi nel campo aerospaziale aumenterà del 30%. I forni ad arco per rifusione sottovuoto, inoltre consentono di migliorare le proprietà meccaniche e chimiche della produzione, così che questa possa soddisfare pienamente le assai stringenti richieste non solo dell'aerospaziale, ma anche dell'esplorazione e della produzione energetica.
Queste le parole di Andrew Douglass, capo ingegnere del progetto: "Stiamo entrando nella fase di test del progetto. Se i risultati - come ci attendiamo - saranno positivi, i nuovi impianti saranno in grado di produrre acciaio secondo le più specifiche meccaniche più sofisticate imposte dai clienti del settore aerospaziale".
Come già comunicato da SteelOrbis, la scorsa settimana Tata Steel aveva annunciato ulteriori investimenti nelle attività situate nel South Yorkshire volte a ridurre le emissioni di CO2 e migliorare il rendimento energetico degli stabilimenti.