Secondo i dati diffusi dalle istituzioni locali, da Gennaio a Settembre del 2016 la Cina ha eliminato oltre 200 milioni di tonnellate di capacità produttiva di carbone, ovvero l’80% del target di eliminazione fissato per il 2016.
In questo contesto, unitamente all’avvicinarsi dell’inverno e all’aumento dei costi di trasporto, i prezzi del carbone sono saliti. Nonostante ciò il problema dell’overcapacity di carbone in Cina è ancora lontano dall’essere risolto in quanto gli impianti non eliminati hanno iniziato a marciare a ritmi più elevati.