Due settimane fa l'aggiudicazione del sito di via Bologna a Nave (Brescia), ultimo asset dell'ex Stefana, da parte di Duferco Sviluppo, controllata del gruppo Duferco Italia Holding. Oggi la notizia della presentazione di un ricorso da parte di Per Germany Handels Gmbh "in base all'articolo 108 della legge Fallimentare per la sospensione dell'asta avvenuta in data 11 aprile 2017 e relativa al ramo d'azienda di Nave via Bologna della società Stefana Spa, provvisoriamente aggiudicata a Duferco". È quanto si apprende da un comunicato stampa diffuso dall'advisor del gruppo iraniano S.I.S. CO (Sepahan Industrial Steel Co.), del quale la società tedesca è la consociata europea.
"Il ricorso - si legge nel comunicato - si basa sul fatto che l'esclusione dalla gara, per motivi procedurali sui quali si attende la decisione del Giudice Delegato, non ha permesso di esaminare l'offerta della Per Germany, che rispettava il requisito ritenuto essenziale del riassorbimento di tutti i dipendenti ancora in carico alla procedura".
"Il progetto della Per Germany si basa su un piano industriale già definito in linea di massima, che prevede la ripresa produttiva graduale di tutti gli impianti presenti e possibili investimenti per ampliare la gamma produttiva di tondi in acciai speciali".
Come riportato precedentemente, lo scorso 11 aprile Duferco si è aggiudicata per 11 milioni di euro laminatoio, impianti, area e materiale per oltre 26.000 tonnellate. Coinvolti nell'operazione tutti e 139 i dipendenti della ex Stefana.