Andata deserta anche la sesta asta per l'acquisto del ramo di azienda di via Bologna a Nave (Brescia), il Tribunale fallimentare di Brescia ha prescritto al liquidatore giudiziale di Stefana Spa, Pierfranco Aiardi, di inviare lettere di licenziamento ai 141 dipendenti dello stabilimento.
Il provvedimento sarà efficace dopo 75 giorni dall'arrivo delle raccomandate alle Rsu. La speranza è che entro il 20 maggio giunga una proposta d'acquisto per l'ultimo asset del gruppo in concordato preventivo dal 2014.
Intanto, tra le prossime mosse del sindacato decise dall'assemblea dei lavoratori vi è la richiesta di un incontro urgente da svolgersi nella sede romana del Ministero dello Sviluppo Economico alla presenza di tutti i soggetti coinvolti da tempo nella vicenda e con le società che negli ultimi mesi avevano dichiarato pubblicamente il loro interesse. "L'obiettivo - si legge in una nota dei metalmeccanici della Cgil - è quello di verificare nel merito i problemi che avrebbero impedito la possibilità di poter effettuare una offerta per lo stabilimento di via Bologna".