Il produttore siderurgico rumeno Liberty Galati, controllata del gruppo britannico Liberty Steel, ha annunciato l’inizio del processo di riavvio dell’altoforno n. 5, che dovrebbe essere completato nei prossimi giorni.
Il riavvio avviene in un contesto di mercato difficile in Europa, al quale Liberty Steel si sta adattando modificando il mix di prodotti e i programmi di produzione, riducendo la base dei costi e collaborando con il governo per colmare i differenziali di prezzo dell’energia registrati in Europa.
Come riportato in precedenza da SteelOrbis, l’AFO era stato temporaneamente spento a ottobre a causa del forte maltempo che ha colpito il mar Nero e del drastico abbassamento del livello dell’acqua del Danubio, che ha influito sulla fornitura di materie prime necessarie al funzionamento del forno in sicurezza.