Secondo i dati diffusi dalla World Steel Association (Worldsteel), ad aprile di quest'anno la produzione mondiale di acciaio grezzo è ammontata a 142,08 milioni di tonnellate, indicando un incremento del 5% rispetto allo stesso mese del 2016.
Sempre ad aprile, il tasso di sfruttamento della capacità produttiva si è attestato mediamente al 73,6%, crescendo di 2,5 punti percentuali rispetto ad aprile 2016 e di 1,7 punti percentuali rispetto a marzo di quest'anno.
La produzione di acciaio grezzo dell'Asia è ammontata a 98,6 milioni di tonnellate, indicando un incremento del 4,8% su base annua. In particolare, la Cina ha sfornato 72,8 milioni di tonnellate, il 4,9% in più rispetto a un anno prima. Il Giappone ha prodotto 8,75 milioni di tonnellate, dato in crescita del 3%, l'India 8,06 milioni di tonnellate (+4,8%), mentre la Corea del Sud ha prodotto 5,48 milioni di tonnellate (-2,9%).
Nell'UE-28 l'output di acciaio grezzo è ammontato a 14,29 milioni di tonnellate, dato in aumento del 6,1% su base annua. Nello specifico, la Germania ha prodotto 3,84 milioni di tonnellate (+8,1%), l'Italia 1,98 milioni di tonnellate (-6%), la Francia 1,26 milioni di tonnellate (+30,8%), la Spagna 1,194 milioni di tonnellate (-2,8%).
Sempre ad aprile, la Turchia ha sfornato 3,03 milioni di tonnellate di acciaio grezzo (+6,5%), mentre l'Iran ha prodotto 1,73 milioni di tonnellate (+15%).
Nell'area CIS, l'output si è attestato a 8,44 milioni di tonnellate, scendendo del 3,2% rispetto ad aprile dell'anno scorso. In particolare, la Russia ha prodotto 6,2 milioni di tonnellate di acciaio grezzo (+4,3%), l'Ucraina 1,57 milioni (-28,6%).
Nel Nord America l'output di acciaio grezzo è ammontato a 9,55 milioni di tonnellate, dato in aumento del 2,9% su base annua. Gli Stati Uniti hanno sfornato 6,7 milioni di tonnellate d'acciaio (+1,8%), il Messico 1,65 milioni (+7,4%).
In Sud America, infine, la produzione è ammontata a 3,63 milioni di tonnellate (+22,1%). Il Brasile ha prodotto 2,89 milioni di tonnellate di acciaio grezzo (+25,9%), l'Argentina 367.000 tonnellate (+15,2%).