"Nella prima parte del mese di febbraio è proseguita la discesa iniziata nel mese precedente, per poi cambiare completamente tendenza nella seconda parte". Questo in sintesi l'andamento del mercato delle materie prime per la siderurgia secondo Assofermet, l'associazione nazionale delle imprese del commercio, della distribuzione e della prelavorazione di prodotti siderurgici.
"Il rialzo avvenuto nel predetto periodo ha effettivamente sorpreso gli operatori, in quanto alquanto repentino e con aumenti senz'altro importanti".
"La risalita più marcata riguarda in particolare la ghisa, dovuta principalmente a una nuova crisi in Ucraina che ha paralizzato gran parte della produzione nel mese di febbraio. Al momento, non si hanno notizie concrete circa l'eventuale superamento della situazione. Tuttavia, è doveroso segnalare la titubanza da parte dei consumatori ad accettare i nuovi livelli di prezzo, seppur coscienti delle limitate alternative, qualora l'Ucraina non potesse riprendere le forniture di ghisa".
"Per quanto riguarda i prodotti finiti - aggiunge Assofermet - si è vista una riconferma dell'ottimismo relativamente ai piani, così come un'incertezza sui prodotti lunghi".
"Si segnala la ripresa delle importazioni di HBI a prezzi superiori, in linea con l'inversione di tendenza in atto dalla seconda parte di febbraio".
"La situazione delle ferro-leghe - conclude la nota - è piuttosto stabile in relazione ai prezzi, mentre rimane una disponibilità limitata per alcune di esse".
Assofermet ha comunicato infine i dati relativi agli sbarchi di prodotti siderurgici, ghisa e materie prime al porto di Marghera (Venezia) avvenuti nel corso del 2016:
| Volume (ton) |
Prodotti siderurgici | 2.073.577 |
Billette | 82.037 |
Bramme | 949.243 |
Coils | 869.392 |
Lamiere | 141.522 |
Tondone | 7.034 |
Tubi | 1.385 |
Vergella | 22.964 |
Rinfuse siderurgiche | 1.573.848 |
Bricchette | 428.063 |
Proler | 56.095 |
Rottami di ferro MPS | 6.068 |
Rottami di ferro rifiuto | 16.748 |
Ghisa | 1.066.874 |
TOTALE | 3.647.425 |