Il gruppo siderurgico russo NLMK ha annunciato di aver iniziato a costruire un impianto di bricchettatura presso lo stabilimento di Lipetsk, per produrre bricchette con una capacità di 700.000 tonnellate l'anno. Il progetto porterà alla creazione di circa 200 posti di lavoro e permetterà a NLMK di ottenere materie prime dagli scarti da altoforno, di abbassare i costi legati alla produzione di ghisa e di ridurre l'impatto ambientale. La costruzione dell'impianto di bricchettatura dovrebbe essere completata entro la fine del 2018. Nel progetto verranno investiti circa 2,8 miliardi di rubli (47,82 milioni di dollari).
Secondo quanto dichiarato da NLMK, con l'avvio del nuovo impianto, verranno riclicate e reimmesse nel processo produttivo circa 250.000 tonnellate di liquami da altoforno. Il consumo di minerale ferroso in pellet utilizzato per la produzione di ghisa verrà ridotto del 9% (circa 580.000 tonnellate), mentre il consumo di coke diminuirà del 3% (145.000 tonnellate). Infine, il costo della produzione di ghisa verrà abbassato del 2%.