In un recente report l’agenzia di rating internazionale Moody’s ha confermato quanto già riportato a inizio novembre, affermando che il rischio di caduta dei prezzi e la pressione sulla redditività dovute alla concorrenza delle importazioni a basso costo sono alla base di prospettive negative per il settore siderurgico europeo nel 2017. Stesse prospettive confermate anche per la Russia a causa della debolezza della domanda interna.
Secondo Moody’s le importazioni di acciaio in Europa continueranno a crescere il prossimo anno nonostante i dazi antidumping, mettendo pressione sui prezzi e sui profitti dei produttori europei. Inoltre, l’incertezza della sostenibilità degli sbalzi di prezzo, la debole crescita attesa della domanda dell’1%, e la ulteriore minaccia alla redditività dovuta alla crescita dei costi delle materie prime sono i fattori che motivano le previsioni negative per il settore siderurgico europeo.
Per quanto riguarda la Russia, Moody’s ha affermato di aspettarsi che la domanda sul mercato interno resterà debole almeno finchè economia, fiducia dei consumatori e potere d’acquisto si stabilizzeranno. Inoltre le misure protezioniste sui mercati esteri mettono ulteriormente a rischio i produttori russi.