Il produttore siderurgico russo Magnitogorsk Iron and Steel Works (MMK) ha annunciato i risultati finanziari relativi al quarto trimestre e all’intero 2018.
Nel quarto trimestre, MMK ha registrato un utile netto di 245 milioni di dollari, in calo del 38,9% su base annua. Allo stesso tempo, i ricavi sono lievemente calati del 6,2%, a 2 miliardi di dollari, a causa di un calo del prezzo medio di vendita dei prodotti finiti dovuto al calo stagionale delle vendite. Nel quarto trimestre, l’EBITDA di MMK è calato del 20% ammontando a 537 milioni di dollari, con il margine EBITDA che è sceso al 27,4% dal 32,1% del trimestre precedente.
Nel 2018, invece, l’utile netto si è attestato a 1,3 miliardi di dollari, in crescita del 10,8%, mentre i ricavi hanno registrato un aumento dell’8,9%, ammontando a 8,2 miliardi di dollari, grazie all’incremento dei volumi di vendita e ad un aumento dei prezzi medi. Nello stesso periodo, l'EBITDA di MMK è aumentato del 19%, a 2,42 miliardi di dollari, mentre il margine EBITDA è salito dal 26,9% al 29,4%, in entrambi i casi su base annua.
MMK ha dichiarato che al momento, nonostante il calo stagionale delle attività nel mercato domestico, la società registra una domanda sufficiente da mantenere un’elevata capacità di utilizzo presso i propri impianti di produzione. In generale, MMK prevede che nel 2019 l’elevata capacità di utilizzo sarà supportata dall’alto consumo globale di acciaio. Inoltre, prevede che le sue performance nel quarto trimestre saranno influenzate dagli alti prezzi del minerale di ferro. Questo fattore negativo dovrebbe essere controbilanciato dall’inizio della stagionale ripresa dei prezzi dell’acciaio, così come dall’elevata capacità di utilizzo presso gli impianti di prodotti ad alto margine.