Magnitogorsk Iron and Steel Works (MMK) ha ufficialmente inaugurato la fase 2 del nuovo complesso di laminazione a freddo.
Gli impianti installati consentono un output massimo di 2 milioni di tonnellate annue, rappresentate principalmente da prodotti di alta qualità destinati all'automotive, alla produzione di elettrodomestici e all'edilizia. L'investimento complessivo sostenuto da MMK supera 1,3 miliardi di dollari, dei quali circa 600 milioni spesi solo per i macchinari.
Il contratto per la fornitura di Mill 2000 - questo il 'pezzo forte' del complesso - era stato siglato nel 2007 con l'azienda tedesca SMS Demag.
La costruzione iniziò nel marzo 2008, e proprio un anno fa veniva inaugurata la fase 1 del complesso, cioè una linea di decapaggio in continuo ad elevata turbolenza collegata con il laminatoio a freddo a cinque gabbie Mill 2000.
Il complesso è in grado di produrre coils spessi 0,28-0,3 mm nelle larghezze 850-1.880 mm, per un peso massimo per coil di 43,5 tonnellate. La capacità produttiva annua è di 700.000 tonnellate di acciai zincati, 400.000 tonnellate di prodotti laminati a freddo e 900.000 tonnellate di coils a freddo.
Nel mese di febbraio MMK aveva annunciato che entro l'estate il progetto sarebbe stato portato a termine.