Metalloinvest, produttore leader mondiale di minerale ferroso e bricchette (HBI) con sede in Russia, ha comunicato i risultati operativi del primo trimestre dell’anno in corso.
Nel primo trimestre, la produzione di minerale è ammontata a 9,9 milioni di tonnellate, in calo del 2% su base trimestrale. Le spedizioni di minerale ferroso sono calate del 22,8% rispetto allo stesso trimestre del 2017, attestandosi a 1,88 milioni di tonnellate.
La produzione di pellet e i volumi di spedizione dello stesso, nel quarto trimestre, si sono attestati a 6,7 e 3,08 milioni di tonnellate, rispettivamente in aumento del 2,7% e in calo del 12,1% su base trimestrale. L’aumento della produzione di pellet è derivato dal completamento dei lavori di manutenzione programmati e da un cambiamento del mix di prodotto.
Nei primi tre mesi del 2018, la produzione di acciaio grezzo di Metalloinvest è aumentata del 6% attestandosi a 1,23 milioni di tonnellate, risultato attribuito a un aumento dell'attività dell’impianto di colata continua n. 1 di Ural Steel per soddisfare la crescente domanda di billette. Al contempo, la produzione di ghisa è ammontata a 716,000 tonnellate, in aumento del 5,9%, principalmente grazie al completamento dei lavori di manutenzione nell'ultimo trimestre del 2017 e alla crescita del consumo interno di ghisa liquida.
“Nel primo trimestre di quest’anno, Metalloinvest ha proseguito con successo nell'implementazione della sua strategia per aumentare i volumi di prodotti a valore aggiunto, incrementando la produzione di pellet, di HBI, di ghisa liquida e di acciaio. I nostri clienti hanno tratto beneficio dall’aumento della produzione dei nostri prodotti ad alto valore aggiunto, con un aumento del 10% delle spedizioni di HBI e del 14% di acciaio ad alto valore aggiunto”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Metalloinvest, Andrey Varichev.