Secondo quanto riportato da Reuters, la tedesca Siemens sta pianificando per i prossimi dieci anni la sostituzione di parte dell’acciaio e della plastica provenienti dagli USA e utilizzati presso i suoi nove impianti in Messico con prodotti di provenienza locale, al fine di rafforzare l'industria messicana.
Presso gli impianti messicani, Siemens produce macchinari, attrezzature a basso e alto voltaggio per uso domestico e aziendale, trasformatori e motori e lame per turbine. L’investimento previsto è pari a circa 497 milioni di dollari all'anno per prodotti di provenienza locale, in crescita rispetto agli attuali 322 milioni di dollari.
Secondo un portavoce di Siemens, l’obiettivo è quello di ottenere un raddoppio del livello attuale dei beni e servizi forniti da produttori messicani, che raggiungerebbe una quota dell'80%.