Il Ministero dell’Economia messicano (SE) ha istituito un dazio antidumping definitivo sulle importazioni di acciai rivestiti dalla
Cina e da
Taiwan, in seguito alle indagini avviate nel dicembre 2015, e promosse dai produttori locali Ternium
Messico e Tenigal.
Il governo messicano ha dichiarato che le importazioni di acciai rivestiti da China Steel Corporation (CSC), Beijing Shougang, Shougang Jingtang e Tangshan saranno soggette a un dazio del 22,26%, mentre le importazioni di Baoshan saranno soggette a un dazio del 22,22%.
Il Ministero ha inoltre istituito un dazio del 52,57% nei confronti degli esportatori di
Taiwan, mentre per gli altri esportatori cinesi il dazio è del 76,33%.
I prodotti oggetto del dazio hanno i seguenti codici doganali: 7210.30.01, 7210.30.99, 7210.41.01, 7210.41.99, 7210.49.01, 7210.49.02, 7210.49.03, 7210.49.04, 7210.49.99, 7210.61.01, 7210.70.01, 7210.70.99, 7212.20.01, 7212.20.02, 7212.20.99, 7212.30.01, 7212.30.02, 7212.30.99, 7212.40.03, 7212.40.99, 7225.91.01, 7225.92.01, 7226.99.01, 7226.99.02, 9802.00.01, 9802.00.02, 9802.00.03, 9802.00.04, 9802.00.06, 9802.00.07, 9802.00.10, 9802.00.13, 9802.00.15 e 9802.00.19.
Cina e
Taiwan hanno 23 giorni lavorativi per rispondere all’indagine. Sostanzialmente il
Messico sta intraprendendo la strada volta a proteggere la sua industria siderurgica interna, già in difficoltà. Le misure includono indagini antidumping, e dazi provvisori e definitivi sulle importazioni di acciaio.