JSW rimanda il completamento dell'espansione produttiva a Dolvi

martedì, 28 gennaio 2020 11:38:15 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Il colosso indiano JSW Steel ha annunciato che il progetto di espansione del suo stabilimento a Dolvi, nell'India occidentale, sarà completato nel periodo giugno-settembre di quest'anno. In precedenza JSW aveva stimato che il lancio dei nuovi impianti sarebbe avvenuto entro il 31 marzo 2020. 

Il ritardo è legato ai monsoni dello scorso anno, che durando più del solito hanno avuto un impatto sulle attività di costruzione a Dolvi e in parte a Vijayanagar, secondo quanto affermato dall'amministratore delegato Seshagiri Rao. JSW ha dichiarato tuttavia che, dopo il lancio dell'impianto, verrà accelerata la fase di graduale incremento della produzione. La capacità a Dolvi crescerà di 5 milioni di tonnellate, raggiungendo i 10 milioni di tonnellate all'anno. Da ciò dovrebbe derivare una significativa crescita dei volumi di vendita per l'intero anno fiscale 2020/21. Il progetto di espansione, iniziato nel 2017, ha un valore di 2,33 miliardi di dollari. 

Sebbene il progetto punti ad incrementare i volumi di coils a caldo di 5 milioni di tonnellate l'anno, le vendite finali da parte della società aumenteranno al massimo di 2,5 milioni di tonnellate l'anno nel caso in cui i nuovi impianti operassero a pieno regime. «Dei 4,5-5 milioni di tonnellate che questo progetto fornirà in termini di coils a caldo, circa il 50% sarà destinato alle nostre operazioni a valle», ha spiegato Seshagiri Rao durante una conferenza stampa. Va sottolineato che JSW Steel acquisterà Asian Color Coated Ispat, rilaminatore che potrebbe consumare diversi volumi di HRC in futuro: ha una capacità produttiva di coils a freddo pari a 300.000 tonnellate e può produrre inoltre zincati a caldo e prodotti rivestiti. 

JSW Steel proverà ad incrementare le vendite di HRC sul mercato locale poiché prevede che la domanda di acciaio in India crescerà più rapidamente nel prossimo anno fiscale, ovvero del 5-6% anziché del 4% previsto nella migliore delle ipotesi per l'anno che terminerà il 31 marzo. Secondo Jayant Acharya, direttore commerciale di JSW Steel, la domanda dovrebbe crescere di 5-6 milioni di tonnellate in India.

Tenuto conto dei maggiori volumi di produzione, anche il mercato di esportazione sarà importante per JSW Steel. Le sue esportazioni sono ammontate a 949.000 tonnellate nel periodo ottobre-dicembre, dato leggermente inferiore rispetto a quello del trimestre precedente (1,09 milioni di tonnellate), ma comunque elevato rispetto all'anno precedente. 

Nel frattempo JSW ha fatto sapere che il progetto di espansione dell'impianto di Vijayanagar è «in avanzato stato di attuazione». Qui la capacità produttiva passerà dagli attuali 12 milioni di tonnellate a 13 milioni di tonnellate. Grazie a questi progetti India diventerà il maggior produttore in India in termini di capacità, scavalcando il produttore statale SAIL. 


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