Secondo l'ultimo rapporto sulle prospettive a breve termine pubblicato da IREPAS - associazione dei produttori ed esportatori di acciai lunghi - il mercato globale dei prodotti lunghi è ancora caratterizzato da un'offerta eccessiva e da una domanda insufficiente. Il problema del coronavirus rende difficile prevedere il futuro del mercato cinese e i relativi effetti sul mercato globale. Potrebbe causare una riduzione della domanda in Cina e nelle regioni circostanti, creando così un'eccessiva offerta di acciaio sul mercato mondiale. Tra le preoccupazioni di rilievo degli operatori del mercato vi sono anche le tensioni in Medio Oriente.
Nonostante l'aumento della produzione interna e delle importazioni da paesi esenti dalla Sezione 232, i prezzi dell'acciaio sono ancora alti negli Stati Uniti, mentre i prezzi nell'UE sono lentamente risaliti e i margini di profitto dei produttori sono migliorati. Inoltre, IREPAS ha sottolineato che «è molto positivo vedere sotto controllo l'export cinese di acciaio».
Sebbene il mercato dell'UE abbia aperto in modo molto fiacco il nuovo anno, si prevede che il 2020 nel complesso sarà migliore, soprattutto rispetto alla seconda metà del 2019.
La domanda nell'UE varia da Paese a Paese, di conseguenza le aziende stanno cercando di indirizzare le proprie consegne di conseguenza. Tutto questo esercita pressioni al ribasso sui prezzi delle aziende locali. Si prevede che questa situazione migliori nelle prossime settimane a seguito delle variazioni nei prezzi del rottame.
Nel segmento delle materie prime, nel documento di IREPAS si legge che i prezzi del rottame stanno scendendo, esercitando una pressione aggiuntiva sul mercato turco dei lunghi, dove il gap tra i prezzi della materia prima e quelli del tondo per cemento armato è al minimo da gennaio 2019. Nel frattempo, poiché la domanda di prodotti lunghi sta continuando a non mostrare segni di ripresa, i margini rimangono bassi. D'altra parte, i prezzi del minerale di ferro sono ancora elevati rispetto al rottame e sembra rimarranno stabili a circa 80 $/t CFR Cina.
La concorrenza a livello regionale è molto elevata nella maggior parte dei mercati e potrebbe inasprirsi nella seconda metà dell'anno, mentre la concorrenza a livello globale sta diminuendo a causa di varie azioni commerciali.
Secondo IREPAS, sebbene l'attuale situazione del mercato sia perlopiù instabile, le prospettive sono generalmente soddisfacenti.