Il gruppo francese Reunalt ferma le attività in Russia

venerdì, 25 marzo 2022 16:09:06 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Dopo aver riflettuto per settimane sul fatto di sospendere o meno i suoi rapporti con Mosca, il gruppo francese Renault ha deciso infine di interrompere le attività in Russia, come già fatto da Volkswagen, Toyota, Mercedes-Benz e altri costruttori europei.
La decisione è arrivata dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando in collegamento video al parlamento franese, ha dichiarato che «le imprese francesi devono lasciare il mercato russo» e che «Reunalt, Auchan, Leroy Merlin e altri devono smettere di essere sponsor della macchina da guerra russa». Il gruppo transalpino ha sospeso le attività presso l'impianto vicino a Mosca in data 23 marzo. La Russia rappresenta il secondo mercato mondiale del gruppo Renault dopo l'Europa, con quasi 500.000 veicoli venduti nel 2021.

Oltre alla sospensione delle attività nella fabbrica di Mosca, il CdA di Reunalt ha informato che «sta valutando le possibili opzioni sulla sua partecipazione in AvtoVAZ, agendo responsabilmente nei confronti dei 45.000 dipendenti in Russia». AvtoVAZ, primo costruttore del paese, è controllata dalla joint venture Lada Auto Holding tra la società pubblica Rostec (32,3%) e il gruppo (66,7%). 

 

La sospensione delle attività in Russia avrà ripercussioni sui margini: nella nota diffusa da Renault si parla di una revisione al ribasso, dal 4% precedentemente stimato al 3%.