Gruppo Danieli: crescono fatturato, utile e ordini

giovedì, 26 settembre 2019 12:10:44 (GMT+3)   |   Brescia
       

Ricavi pari a 3,063 miliardi di euro, in aumento del 13% rispetto all'esercizio precedente, EBITDA a 239,2 milioni di euro (+5%), utile netto a 67 milioni (+15%). Questi i risultati con cui il Gruppo Danieli, con sede a Buttrio (UD), ha chiuso lo scorso 30 giugno l'esercizio 2018/19. Anche il portafoglio ordini è cresciuto, ammontando a 3,1 miliardi di euro rispetto ai 2,95 miliardi di inizio esercizio.

L'esercizio, afferma la società in una nota, «si è concluso secondo le previsioni». Il fatturato è cresciuto sia nel settore impianti (Plant Making) sia in quello acciaio (Steel Making), con quest'ultimo che «mostra anche volumi di produzione superiori rispetto al 2017/18 grazie al riavvio dell'acciaieria di ABS Sisak e nonostante le perdite del tubificio ESW per il quale stiamo valutando adeguate azioni correttive sulla gestione».

«In sintesi - continua Danieli - l'esercizio si è chiuso con soddisfazione per aver centrato l'analisi del contesto attuando una vision operativa che ha dato buoni risultati».

Per quanto riguarda le due divisioni del gruppo, «il settore Plant Making - si legge ancora nella nota - ha risentito meno nell'esercizio della grave crisi che i produttori di acciaio hanno vissuto negli anni 2016, 2017 e 2018, che aveva ridotto notevolmente non solo gli investimenti, ma anche i prezzi di acquisto dei nuovi impianti, a causa delle misure antidumping (con dazi e limiti alle quantità importate) adottate in modo trasversale prima in USA e poi progressivamente nel resto del mondo. In questo modo si è limitato l'export dalla Cina ed ottenuto un aumento della domanda e dei relativi margini in tutti gli altri paesi, mentre i prezzi di vendita rimangono ancora poco remunerativi per la forte concorrenza tedesca e giapponese: stiamo operando però per migliorare i margini di vendita».

Riguardo al settore Steel Making, Danieli prevede per i prossimi mesi «un calo della domanda, in particolare nel settore automotive e oil and gas». Pertanto «si continuerà a perseguire competitività e prodotti ad alto valore aggiunto massimizzando la sicurezza e minimizzando gli impatti ambientali della produzione».

Parlando di investimenti, il gruppo friuliano ha dichiarato che «si proseguirà in Acciaierie Bertoli Safau (ABS) con il programma 4.0 e la robotizzazione applicata in modo spinto anche al nuovo impianto di laminazione QWR in corso di realizzazione a Pozzuolo». Questo impegnerà risorse finanziarie per quasi 200 milioni di euro.

Gruppo Danieli – Bilancio consolidato 2018/19

(milioni di euro)

30/06/2019

30/06/2018

Var.

Ricavi operativi

3.063,6

2.705,6

+13%

Margine operativo lordo (EBITDA)

239,2

228,8

+5%

Risultato operativo

101,5

103,9

-2%

Utile netto dell'esercizio

66,8

58,0

+15%

Utile netto dell'esercizio attribuibile al gruppo

67,0

58,4

+15%

Posizione finanziaria netta positiva

928,3

836,7

+11%

Patrimonio netto totale

1.3899,2

1.853,0

+2%

Numero dipendenti a fine anno

9.521

9.358

+2%

Portafoglio ordini del gruppo

3.099

2.954

 

(di cui Steel Making)

237

393

 

Stefano Gennari