Secondo fonti di stampa, cresce sempre di più l'interesse di JSW Steel nei confronti di Aferpi, azienda piombinese di proprietà del gruppo algerino Cevital. I piani del gruppo siderurgico indiano - sconfitto lo scorso maggio da ArcelorMittal-Marcegaglia nella gara per l'Ilva - sarebbero stati presentati in via ufficiosa al sindaco di Piombino Massimo Giuliano e al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, nonché al commissario dell'ex Lucchini Piero Nardi e ad alcuni esponenti del Governo.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, JSW sarebbe pronta a riattivare l'altoforno per alimentare quattro laminatoi: oltre ai treni vergella e barre, si parla di un nuovo treno rotaie in sostituzione di quello attuale, e di un laminatoio per coils. Inoltre, JSW sarebbe pronta a rilevare per 50 milioni di euro gli asset attualmente in possesso di Cevital. L'ipotetico budget per il progetto del gruppo indiano si attesta a circa 400 milioni di euro.
Ciononostante, l'imprenditore algerino Issad Rebrab, che sostiene di aver investito 120 milioni a Piombino, chiede almeno 100 milioni per la cessione degli asset. Un'intesa consentirebbe al Governo di evitare la strada della rescissione, giuridicamente percorribile secondo l'addendum al contratto del 30 giugno 2015 dal momento che la ripartenza dell'attività di laminazione delle rotaie - primo punto dell'accordo - non è avvenuta entro agosto.