Nel corso del 2° Infrastructure Investment and Construction Forum, svoltosi il 26-27 maggio a Pechino, Li Xinchuang, vice segretario generale della CISA (China Iron and Steel Association), ha annunciato che negli ultimi sette anni i prezzi del minerale di ferro sono aumentati di sette volte il loro valore, mentre la crescita degli acciai finiti è stata molto meno marcata. Xinchuang ha ricordato che la dipendenza della Cina dall'iron ore di importazione è la principale causa dell'esplosione delle quotazioni della materia prima in questione, e che la siderurgia locale deve fare i conti anche con la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti.
Da un punto di vista più ottimistico, Xinchuang ha comunicato che nei primi quattro mesi dell'anno la Cina ha esportato 15 mln ton di acciaio, con un incremento annuo del 17,3%. Il dato non solo indica la congiuntura positiva attraversata dai mercati siderurgici mondiali, ma anche la competitività a livello mondiale dei prodotti cinesi in acciaio.