Secondo quanto riportato dall'agenzia cinese Xinhua, in data 2 gennaio le scorte di minerale ferroso presso i trentatré più importanti porti cinesi sono ammontate a 98,52 milioni di tonnellate, facendo registrare un calo di 500.000 tonnellate o dello 0,5% rispetto allo scorso 26 dicembre.
Nella stessa data il China Iron Ore Price Index di Xinhua, relativo al minerale di importazione con un contenuto di ferro del 62%, si è attestato a 80 punti, indicando un aumento di 2 punti su base settimanale. L'indice relativo al minerale con un tenore di ferro del 58% è cresciuto anch'esso di 2 punti, raggiungendo quota 70.
Nel complesso, nella settimana considerata i prezzi del minerale importato hanno indicato un trend discendente, in particolare negli ultimi giorni, a causa dell'indebolimento della domanda.
Nel frattempo, le quotazioni dei future sul minerale di ferro hanno subito correzioni ribassiste che nei prossimi giorni dovrebbero influenzare negativamente i prezzi del minerale sul mercato spot.