Nel periodo compreso tra gennaio e maggio di quest'anno, i prodotti esportati dalla provincia cinese di Shandong verso nove diversi paesi sono stati oggetto di 21 indagini da parte di paesi esteri per l'istituzione di provvedimenti rimedio agli effetti di distorsione creati dal commercio sleale. Secondo quanto dichiarato dal Dipartimento del Commercio della provincia di Shandong, tali indagini hanno interessato scambi per un valore pari a 430 milioni di dollari. Di queste 21 indagini, 7 hanno preso di mira l'industria siderurgica della provincia.