Canada: produzione industriale spinta dall’automotive e dal settore edile

lunedì, 15 dicembre 2014 12:32:47 (GMT+3)   |   San Diego
       

Secondo fonti ufficiali, nel terzo trimestre le aziende canadesi hanno operato ad un tasso di sfruttamento della propria capacità produttiva pari a 83,4%, in crescita rispetto all’82,8% registrato nel trimestre precedente. I settori dell’edilizia e manifatturiero sono stati i principali motori di tale incremento.

In particolare, gli aumenti nell’utilizzo della capacità produttiva registrati nel settore manifatturiero, edile, estrattivo e minerario hanno più che compensato i cali registrati nella generazione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica, nell’estrazione di petrolio e gas, nell’attività di selvicoltura e di disboscamento. 

Il settore manifatturiero ha operato all’83,8% della propria capacità produttiva nel terzo trimestre, un dato in aumento di un punto percentuale rispetto a quanto registrato nel trimestre precedente. Questo incremento è stato principalmente dovuto alla crescita vista nel settore manifatturiero alimentare e dell’attrezzatura per quello dei trasporti.

La maggiore produzione di veicoli a motore e di relativi componenti è stata la principale causa dell’incremento nel tasso di sfruttamento della capacità produttiva nel settore dell’attrezzatura per i trasporti. Questo margine è cresciuto dal 94,2% del secondo trimestre al 95,6% registrato nell’ultimo trimestre analizzato.

Nel settore della costruzione di macchinari, lo sfruttamento della capacità produttiva è calato di 1,5 punti percentuali a quota 80,7% nel terzo trimestre. Questa contrazione è attribuibile alla minore produzione di tutti i tipi di macchinari (ad eccezione di quelli agricoli ed industriali).

Gli incrementi dello sfruttamento della capacità produttiva nel settore edile, estrattivo e minerario hanno più che compensato i cali registrati nei settori diversi da quello manifatturiero.

Per il secondo trimestre consecutivo, lo sfruttamento della capacità di produzione è cresciuta a quota 84,9% nel terzo trimestre (in crescita rispetto all’84,1% registrato nel trimestre precedente). Con l’eccezione del solo settore ingegneristico, tutti i sotto-settori di quello edile hanno contribuito positivamente a questa crescita.

Nel settore estrattivo e minerario, il tasso di sfruttamento della capacità produttiva è cresciuta dell’1,8% a quota 69,3% nel terzo trimestre. Quasi tutti i relativi sotto-settori hanno dato un contributo positivo a questo incremento.


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