Uno sciopero generale ha paralizzato l'Argentina ieri 6 aprile con l'obiettivo di contestare le misure di austerità volute dal governo.
Autotrasportatori, autisti, operai, insegnanti, personale aeroportuale e agenti doganali si sono astenuti dal lavoro per 24 ore a partire da mezzanotte. I gruppi sindacali si aspettano che lo sciopero serva a fare pressione sul presidente Mauricio Macri.
Secondo un portavoce del gruppo sindacale CGT la situazione è drammatica e lo sciopero è stato indetto per chiedere una correzione delle politiche economiche e sociali del paese.
Ancora da chiarire quale sarà l’effetto dello sciopero sull'industria siderurgica locale.