Secondo quanto riportato da Reuters, ArcelorMittal avrebbe avanzato una proposta al governo bosniaco per rilevare le rimanenti quote della joint venture mineraria Prijedor, controllata al 51% dalla multinazionale dell'acciaio, il cui output previsto per il 2011 ammonta a 1,85 milioni di tonnellate di minerale ferroso.
Le quote restanti della società sono nelle mani del governo bosniaco (70%), fondi di investimento (20%) e piccoli investitori (10%). Il ministro dell'Industria locale Zeljko Kovacevic ha ammesso ci sono stati contatti tra le parti, anche se non è stata formulata un'offerta ufficiale. Il valore della miniera sarebbe comunque superiore a 30 milioni di dollari.
Come precedentemente comunicato da SteelOrbis, ArcelorMittal è attiva in Bosnia anche nella produzione siderurgica con ArcelorMittal Zenica, che nel 2011 ha prodotto 650.000 tonnellate di acciaio grezzo ritornando ai livelli ante-crisi.