Il produttore spagnolo di acciaio inossidabile Acerinox ha annunciato che la linea di ricottura e decapaggio AP2 recentemente installata presso la consociata malese Bahru Stainless ha prodotto il primo coil e che la qualità dell'output è già soddisfacente. Si può dire così completato lo sviluppo della fase 2 del progetto, dopo che la fase 1 è stata dichiarata completata alla fine del 2011.
Gli investimenti complessivamente sostenuti per lo sviluppo in due fasi di Bahru Stainless ammontano a 680 milioni di dollari. La capacità produttiva annua dell'azienda attualmente si colloca a 400.000 tonnellate. L'output di piani in acciaio inox di spessori minimi e prodotti in acciaio di grado speciale è caratterizzato da un elevato valore aggiunto.
La fase 2 di Bahru Stainless comprende il laminatoio a freddo Sendzimir ZM2 acceso all'inizio di maggio, una linea di ricottura a freddo e decapaggio (AP2), linee ausiliarie, un laboratorio ed una sottostazione elettrica che verrà utilizzata non appena verranno installati i forni elettrici, per i quali non viene fornita una data specifica.
L'obiettivo finale messo nel mirino da Acerinox è quello di realizzare in Malesia un'acciaieria dotata di una capacità fusoria di 1 milione di tonnellate ed in grado di produrre 600.000 tonnellate annue di coil laminati a freddo in acciaio inox.
Bahru Stainless è una joint venture tra Acerinox (che detiene il 67% del capitale azionario) ed il gruppo giapponese Nisshin Steel (30%). Una quota di minoranza (3%) è poi nelle mani della trading house giapponese Metal One.